Vuoi maggiori informazioni? Tel: 081 7803598 info@investingnapoli.it

Blog & News

draghi mercati finanziari
9
Feb

Come impatterà Draghi sui mercati finanziari?

Da martedì sera scorso alle 20 e 39 ovvero da quando il presidente Mattarella ha pronunciato la parola Draghi è stato un push al rialzo continuo da parte dei mercati e quindi era chiaro fin da subito che l’aspettativa di questi ultimi è altissima e che l’impatto di Draghi sui mercati finanziari si sarebbe visto in maniera più che evidente.

La cosa più sorprendente è che il governo allo stato attuale non è nemmeno ancora formato né annunciato, ma è talmente tanto il credito e l’autorevolezza che vanta Draghi sul mercato che ha di fatto svegliato e dato un boost al mercato italiano.

La vicenda dei bancari è anche interessante vediamo oggi numeri interessanti mediobanca, intensa, giovedi c’e unicredit e quindi è molto interessante da vedere cosa accadrà anche per questi titoli.

Quanto inciderà la scelta dei ministri?

L’impressione è che ci può essere “repricing” in generale del mercato italiano perché se Draghi riesce a formare un governo in cui mette delle sue persone tecniche di valore di fiducia nei ministeri chiave ovvero non solo quelli con i portafogli ma quelli che poi impattano anche sul lato del recovery fund, il mercato italiano potrebbe addirittura invertire la debolezza relativa che lo caratterizza ormai da anni e può addirittura diventare un mercato leader perché Draghi può impattare in maniera rilevante.

Come quando arriva un nuovo amministratore delegato sulla quotata e pronti via c’è subito il giudizio del mercato è stato molto evidente sia con lo spread che è tornato sotto cento sia con l’interesse sui bancari e quindi si apre una nuova fase per il mercato italiano che è visto in maniera diversa se alla guida c’è Draghi.

Ovviamente queste considerazioni prendono forza nelle dinamiche di borsa serale di ogni trader e quindi occorre stare alla porta al fine di intercettare i diversi boost da parte del mercato.

Che impatto avrà lo spread?

Ormai tutti si lanciano con l’idea che lo spread potrebbe anche arrivare a 50 – 55 proprio per il rispetto che hanno gli investitori istituzionali nei confronti di Draghi, infatti dalle variazioni di ieri vediamo che: non c’è nessuno che ha osato incrementare le posizioni short e pochi hanno avuto l’ardire di dimettersi short dopo Draghi quindi da martedì in poi e stata questa la considerazione.

Positivi si, ma occorre essere realisti.

Ovviamente è impensabile immagine uno spread a 50 dalla sera alla mattina, ma la tendenza sembrerebbe essere a ribasso e quindi possiamo aspettarci un calo sistematico nei prossimi mesi a patto che il governo vada formandosi in modo coerente con possibili interventi da parte di Draghi.