Entrare adesso nell’indice mib? Azioni migliori e peggiori su cui puntare

Un ottimo momento per i mercati azionari che continuano a salire. Vediamo gli indici correre e quali sono le azioni migliori e peggiori su cui puntare in questo periodo.

Il Ftse Mib sale in modo molto positivo, guadagnando lo 0,6% con il Dax, che supera lo 0,8%. Una notizia dal fronte commerciale USA Cina con una news per quanto riguarda i Dazi che sembra essere arrivata ad un primo passi molto importante.

Gli indici di borsa che quindi rispondono in maniera molto positiva di questa notizia con un +28% per il nostro indice, un risultato che non si vede da molto tempo, una piazza affari regina di Europa, un risultato ottimo che ci porta come ‘indice più in profitto tra i più grandi.

Cosa fare in questo momento? Meglio trarre un profitto da questo, quasi, 30% o continuare a tener duro e tentare di continuare a cavalcare il trend positivo.

Adesso entrare sui massimi è molto difficile, c’è molta paura di entrare per chi è fuori e sinceramente lo sconsiglio, perché, presumo ci sarà una correzione molto veloce nel breve periodo. Consiglio, per chi invece è dentro, di non vendere, ma coprirei in maniera anche parziale il portafoglio andando a comprare dei prodotti derivati che andassero a portare un guadagno nel caso gli indici andassero a ribasso.

Consiglio, quindi, un derivato che scommette short sulle variazioni del nostro indice andando a freezare il nostro portafoglio rendendolo immune da possibili abbassi o rialzi. Cosi facendo si evita di liquidare il proprio portafoglio e si congela la situazione per non soffrire troppo in caso di variazioni nell’indice.

Un modo alternativo, invece, potrebbe essere quello di investire in BTP, controlla la quotazione BTP live e scegli dove investire per limitare i danni in caso di fluttuazioni inaspettate del nostro indice, non farti trovare impreparato.

Le azioni migliori e peggiori oggi

Unicredit continua ad essere oggi la migliore azioni in prima posizione con oltre +5. In seconda posizione Moncler SpA con un +3,93% e al terzo posto Generali con un +3%.

In cosa troviamo A2A con un -1,88% seguito da Terna e Italgas che perdono rispettivamente il 1,75% e l’1,42%.