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Settore Bancario

settore bancario
23
Lug

Impressioni sul settore bancario in Italia

Andiamo a fare un’analisi sul settore bancario in Italia che in questo periodo sta vivendo un momento molto burrascoso con l’unione intesa e Ubi e le notizie confortanti che arrivano da Bruxells per quanto riguarda il recovery fund.

Giornata positiva quella di oggi sul nostro indice che adesso si attesta su livelli che non vedevamo dal periodo di marzo pre covid, sicuramente un ottimo momento. Un mercato che brinda quindi per le notizie positive.

Il Settore Bancario trascina il mercato

Un mercato che sale trainato dal settore bancario che sta andando veramente molto forte in questo momento. Praticamente tutte le banche nel nostro indice sono in positivo e trascinando il nostro mercato positivo. Le news di settore tra Ubi e Intesa hanno scattato il settore, facendo partire un valzer di speculazioni e voci su altre possibili unioni tra grandi banche, che potrebbero portar il mercato a risultati molto positivi.

Al momento le perfomance migliore sono Unicredit, BPM e Popolare Emilia Romagna. Un’attenzione particolare in questo caso la darei alla vicenda Ubi e Intesa, che sembra possa andare in porto dopo il rilancio appena effettuato da Intesa. Sinceramente spero che questo contratto vada a chiudersi e ipotizzo che anche altre banche andranno a caccia di qualche operazione extra.

Operazione Ubi e Intesa

Penso che questa operazione possa giovare sia al titolo che agli investitori di entrambe le aziende perché, è probabile, che se il tutto non si dovesse concludere i titoli tornerebbero, nel migliore dei casi, ai risultati pre news, il che porterebbe almeno Ubi ad un -25% che porterebbe tutti a risultati negativi. Quindi, qualora l’operazione dovrebbe andare a buon fine, i tuoi titoli diventerebbero subito delle azioni da acquistare nel brevissimo periodo

Altri temi per questo periodo

Un altro tema fondamentale è quello oltre oceano americano, con il piano degli aiuti governativi che a breve arriverà anche negli Usa con le prossime trimestrali e con i risultati delle blue chips americane come Microsoft e soprattutto Tesla che sta avendo risultati veramente molto positivi (per alcuni versi anche ingiustificati).